La Kauṣītaki Upaniṣad (in scrittura devanāgarī:कौषीतकि उपनिषद्) è un antico testo sanscrito contenuto nel Ṛgveda.. Robert Hume l'ha incluso in una lista delle 13 principali Upaniṣad, mentre è posta al numero 25 del canone " Muktikā" delle 108 Upaniṣad.
Cronologia
La cronologia della Kauṣītaki Upaniṣad, come per altro le altre Upaniṣad, è controversa. Essa è basata sull'analisi degli arcaismi, sullo stile e sulle ripetizioni presenti nei testi, sulla base di considerazioni delle possibili evoluzioni delle idee e di quali linee di pensiero possano aver influenzato il pensiero indiano.
Fu probabilmente composta poco prima della metà del I millennio a.C., ma da qui le interpretazioni divergono: Juan Mascaro le pose dopo le Upaniṣad Brihadaranyaka, Chandogya e Taittiriy, ma prima delle principali Upaniṣad dell'Hinduismo; Ranade invece nel terzo gruppo delle antiche Upaniṣad, coeve alle Upaniṣad Aitareya e Taittiriya. Paul Deussen così come Winternitz considerano la Kauṣītaki Upaniṣad tra le più antiche, esempio di composizione pre-Buddhista e pre-Jaina.. Ian Whicher la colloca all'incirca nell'800 a.C.. Sono universalmente ritenute composte in epoca pre-buddhista,, ma per Patrick Olivelle dopo la Brihadaranyaka e Chandogya Upaniṣad, tra il quinto ed il sesto secolo a.C.
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Kaushitaki Upanishad Robert Hume (Translator), Oxford University Press (1921)
- Kaushitaki Upanishad Max Muller (Translator), Oxford University Press
- Kaushitaki Upanishad Edward Cowell (Translator), Sanskrit version is in pages 1–144, Cowell's English translation begins page 145 onwards.
- Sri Aurobindo, The Upanishads Upanishads. Sri Aurobindo Ashram, Pondicherry. 1972.



